Carpi-Avellino 2-0, frenata fisiologica per gli irpini
Quest’ultima settimana non ha dato tregua
alle squadre del campionato cadetto,
Martedì sera infatti tutti e 22 i team
sono scesi in campo per la 29° giornata
di campionato. L’Avellino, reduce
dal pareggio interno con la Ternana,
sfida la capolista Carpi e cede i 3 punti
alla squadra di mister Castori perdendo
fuori casa per 2 a 0. I padroni di casa
rompono i digiuno di vittorie fermando
il record “negativo” a 415 minuti e
si riportano a +8 (con 56 punti) sul
Bologna, bloccato al Dall’Ara dal
Latina per o a 0. Gli Irpini rimangono
a quota 46 punti, rimanendo aperto
il discorso play-off promozione. È stata una partita
importante anche per altre squadre
in chiave promozione visto che del
K.O. dei bianco-verdi può gioire il Frosinone che,
battendo il Perugia 2 a 1 e in virtù
del pareggio dei “Felsinei”, si portano
a -1 dalla promozione diretta in Serie A.
IL MATCH
La capolista, svegliata da un destro di Regoli,
che impegna severamente Gabriel,
prende in mano le redini del gioco
e dopo aver sfiorato il vantaggio
con Di Gaudio e Poli (doppio palo di testa),
passa 43° minuto di gioco. Il goal lo
realizza Lollo in tuffo di testa su cross
dalla sinistra di Di Gaudio. Il Carpi
insiste ma il palo nega il raddoppio
a Inglese in avvio di ripresa. L’Avellino
reagisce ma fallisce con Regoli e Bittante
le occasioni migliori per pareggiare.
Gli emiliani non restano a guardare e,
dopo un altro palo, colpito stavolta
da Lasagna, chiudono i conti in pieno
recupero quando al 95° minuto di gioco
lo stesso Lasagna ruba palla sulla propria
trequarti a Gomis, gettatosi disperatamente
in avanti per l’ultima azione, e in contropiede
insacca a porta vuota. Il prossimo match,
quello valido per la 30° giornata vedrà si
disputerà al “Partenio” contro i Bari.